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Incognita date, ma il prof. Di Capua lavora sodo: “Dobbiamo portare gruppo in forma quanto prima”

Gestire i carichi, fare i conti con eventuali piccoli infortuni che possono sempre essere dietro l’angolo e poi tenere altissimo il morale. Questi gli obiettivi dal punto di vista atletico per la Todis Salerno ’92 allo scadere della seconda settimana dalla ripresa degli allenamenti. L’interrogativo più grande è la data di inizio del campionato. Che non dovrebbe andare oltre il 7 marzo, in ogni caso, e vedrà ai nastri di partenza otto squadre, viste alcune rinunce che si sono materializzate a causa del Covid. Centro Basket Catanzaro, Polisportiva Battipagliese, Azzurra Cercola, Blue Lizard Capri, Basilia Potenza, Nuova Matteotti Corato e Ad Maiora Taranto saranno le avversarie delle granatine nel prossimo torneo di B femminile, in un girone da otto che potrebbe anche vedere diverse modalità di svolgimento rispetto a quelle preventivate a ottobre.

Archiviati i primi quindici giorni di allenamento, il preparatore atletico Vincenzo Di Capua ha tracciato un primo bilancio della condizione fisica di Valerio e compagne. “Per quanto le ragazze abbiano potuto lavorare durante il lungo periodo di stop di tre mesi, si è visto subito che avevano bisogno del campo. Pensavo di trovarle in condizioni peggiori, ad essere sinceri, invece sono state comunque molto brave a seguire le direttive mie e del coach nella fase di stallo. – spiega il ‘prof’ – Devono ancora entrare in forma, questo è chiaro. Finora il giudizio è positivo. I carichi sono super calibrati perché è… peggio di una preparazione estiva: non abbiamo ancora date certe per l’inizio dei campionati, dunque navighiamo un po’ al buio e cerchiamo di portare il gruppo a regime nel più breve tempo possibile, sapendo che ci sono diversi rischi. In primis gli infortuni, perché allenarsi in campo è certamente diverso rispetto ai programmi da seguire in casa o al parco: arrivano i contatti di gioco, il fondo diverso, non sottovalutiamo poi anche il freddo. Fortunatamente stiamo riuscendo a gestire tutto al meglio. Abbiamo avuto grandissima disponibilità da parte della società e di tutto lo staff che lavora notte e giorno per una programmazione quanto più dettagliata possibile. Siamo motivatissimi, così come le ragazze. Speriamo di sapere presto quando potremo ragionare su un obiettivo: per un preparatore è fondamentale avere una data di partenza”.

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Un rinforzo per coach Russo: ecco Federica Orchi

Un lungo corteggiamento e il “sì” proprio nel momento più difficile, ma anche di grandi motivazioni per tutti. Federica Orchi sposa il progetto della Todis Salerno Basket ’92 e va a rinforzare ulteriormente il roster di coach Aldo Russo in vista del campionato di Serie B femminile che partirà – si spera – il mese prossimo. Si tratta di una giocatrice di assoluto livello, che vanta già un campionato di B vinto e diverse esperienze in A2 con Viterbo (ben 5 anni) ed Ariano Irpino.

Un anno di inattività per tutti (il 22 febbraio 2020 l’ultima match ufficiale delle granatine; nel mezzo il lockdown e una ripresa della preparazione ad agosto, prima del nuovo stop da ottobre fino a due settimane fa), la carica è tanta. Ancor di più per Federica Orchi, nativa di Schio ma viterbese d’adozione, guardia tiratrice classe 1997 proveniente da Benevento. “Avevo iniziato lì la preparazione dopo l’esperienza ad Ariano Irpino, volevo restare in Campania per stare vicina al mio fidanzato. Poi, però, questa difficile situazione ha costretto la squadra sannita a rinunciare al campionato e ho accettato la proposta di Salerno: il ds De Sio mi seguiva da diversi anni”, confessa Orchi, che ha già sostenuto il primo allenamento agli ordini dell’allenatore, Russo. “Ci ho parlato, ho avuto un’ottima impressione. Per carattere, all’inizio, mi piace osservare e catturare con gli occhi. Devo ambientarmi in una squadra già rodata, che gioca insieme da tempo, ma sarà facile, nonostante un po’ di difficoltà dal punto di vista fisico. – aggiunge la neo granatina – Sono ferma da un po’, ma sono prontissima a recuperare lo svantaggio. Con la precedente società avevo iniziato ad allenarmi solo a settembre. Le mie nuove compagne… corrono! Si allenano da agosto, hanno grandi doti fisiche e mi piace come giocano. Credo sia la squadra che corre di più in campionato ed è un fattore che mi fa ben sperare”. La promozione in A2 ottenuta con Ariano Irpino nel 2019 è per lei “ancora oggi una grande soddisfazione, ne sono orgogliosa. La ricetta per vincere? Il gruppo. Se c’è unità dentro il campo e possibilmente anche fuori, i risultati sono più facili da ottenere. Bisogna mantenere obiettivi comuni e aiutarsi l’una con l’altra, imparando dagli errori per crescere”. Orchi si descrive come una tipa “combattiva, sincera, amante del gioco di squadra. Sono una guardia tiratrice ma sto lavorando su diversi aspetti per ricoprire anche altri ruoli”.

L’ultimo innesto per la Todis Salerno ha scelto la casacca numero 5. Il direttore sportivo, Aurelio De Sio: “L’ho seguita a lungo e più di una volta avevamo cercato di ingaggiarla in precedenza, anche l’anno scorso. Poi per varie motivazioni le strade non si sono mai incrociate, anche a causa della categoria, visto che aveva l’ambizione di giocare in A2. Orchi aumenta il tasso qualitativo del roster e l’allenatore avrà diversi discorsi tattici da poter affrontare. È una buona giocatrice, una ragazza solare, si è mostrata subito disponibile a integrarsi nel gruppo”.