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A Benevento per reagire: “Riprendiamo il cammino di fiducia”

Andare a giocare a Benevento contro l’Università G. Fortunato per la Nasce un Sorriso Salerno ’92 significa “ripartire dopo la delusione e smaltire le scorie di una sconfitta al fotofinish che ci è però servita per prendere quantomeno contatto con i miglioramenti che stiamo continuando a fare”. A dirlo è coach Aldo Russo alla vigilia del match che per le granatine può rappresentare occasione di riscatto. Il 57-58 rimediato in casa contro la Ferraro Group Ariano Irpino brucia, ma deve insegnare. In quest’ottica Salerno si presenterà al PalaParente domani – domenica 4 dicembre – alle 18:30 per far visita alle sannite, ultime in classifica con zero punti in otto partite. È la nona giornata del campionato di B femminile, dirigeranno l’incontro i signori Mattia Raffa di Avellino e Mattia Serino di San Nicola la Strada (CE).

Con il ko di sabato scorso la Nasce un Sorriso è scivolata al terzo posto con 12 punti, dietro proprio le irpine e la New Basket Agropoli. “Non abbiamo interpretato bene la gara contro Ariano, vogliamo ribaltare tutto a Benevento e restare in scia in un campionato lungo e complesso, consapevoli di quel che di buono abbiamo fatto finora – dice l’allenatore delle granatine – Vogliamo riprendere il cammino di fiducia e consapevolezza intrapreso in questa stagione per riuscire a fare le cose che ci servono. Ognuna delle ragazze dev’essere pronta a fare il proprio compito ben definito all’interno del gruppo. Continua il reinserimento di Valerio negli equilibri di squadra, visto che è tornata solo da poche settimane, però facciamo i conti con qualche acciacco. Stiamo spingendo sui dettagli. Non deve mai mancare energia, accompagnata dalla fiducia in quello che stiamo facendo. La sconfitta può essere un episodio, una partita storta. Deve rappresentare uno stimolo a reagire: dalle sconfitte si impara sempre, persone mature come le nostre atlete sanno come farlo. A Benevento affronteremo un avversario che giocherà sul proprio campo, probabilmente usando la zona; noi dovremo essere solidi e interpretare subito la gara con altissima concentrazione”.