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Firma la figlia d’arte Fabiana Esposito: “È il posto giusto per crescere”

Ha avuto già un primo impatto con la Sirio Salerno ’92 a fine giugno, partecipando alle selezioni organizzate dalla società di patron Somma. Fabiana Esposito è una giovane di talento e di personalità, con alle spalle già un campionato di Serie B e le finali nazionali U17 con la casacca di Casalnuovo. La società di patron Somma l’ha scelta e lei ha scelto Salerno con convinzione ed entusiasmo: “Non vedo l’ora di cominciare. Ho sposato il progetto perché ho voglia di crescere come giocatrice e mi sembra il posto giusto. Ho conosciuto l’ambiente durante le selezioni e ho trovato grande professionalità. La società ha ben chiari quali sono gli obiettivi di squadra da dover raggiungere e me li ha trasmessi con grande coerenza”. Arriva dalla Asd Città di Caserta, società dove è cresciuta grazie agli insegnamenti di mamma Lia Biccardi, ex giocatrice della Sirio Salerno ’92 (allora Carpedil Battipaglia) e responsabile del settore giovanile nella società casertana.

“Da under entro in punta di piedi perché il mio obiettivo con la prima squadra è quello di imparare seguendo i consigli del coach e delle mie compagne più esperte. – ha detto l’ala – Proverò a mettere in difficoltà l’allenatore per guadagnarmi più minuti possibili sul campo puntando sempre al meglio”. Esposito sarà un perno del gruppo U17, che la Sirio Salerno vuole portare in alto: “Sono reduce da una finale nazionale di categoria e vorrei rivivere quell’esperienza. Penso che la società voglia togliersi tante soddisfazioni a livello giovanile ma mi fermo qui… sono molto scaramantica.”

Felice dell’operazione appena definita anche Angela Somma. “Abbiamo scelto uno dei migliori profili 2007 della Campania. – esordisce il presidente – Tengo a ringraziare personalmente Lia per aver dato fiducia al nostro progetto. Ci lega una grande stima ed amicizia per il suo passato nella nostra società ed ha subito capito che la nostra idea di pallacanestro può essere vincente”.

La Sirio Salerno ‘02 dimostra con i fatti di voler consegnare nelle mani di coach Visnjic un mix di esperte e di giovani promettenti. Si proverà ad inserire nel roster della Serie B altre atlete di prospettiva: “Nelle prossime settimane proveremo a definire l’ingaggio di altre atlete selezionate a fine giugno che si alleneranno in pianta stabile con la Serie B”.

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Carmen Scala, terzo anno in granata: “Legame forte con la società”

Non indugia, fermamente convinta della sua scelta. Carmen Scala e la Sirio Salerno Basket ’92 proseguono il loro rapporto anche per la stagione 2023/2024. Il patron Angela Somma potrà contare ancora sui 183 cm della lunga stabiese che si prepara alla terza stagione con la casacca granata.

“Ho scelto di rimanere a Salerno senza nessun dubbio perché sento un forte legame con questa società; nel precedente anno e mezzo sono stata accolta benissimo e mi sento parte integrante del progetto. L’obiettivo condiviso è quello di lavorare con grande intensità per ottenere risultati importanti che negli ultimi anni ci sono sfuggiti per piccoli dettagli. – ha detto la giocatrice – Ho trovato un coach che ti trasmette sicurezza e il primo impatto è stato positivo. Da giocatore Visnjic era un lottatore e so che potrà guidare la squadra con la stessa intensità per raggiungere traguardi ambiziosi”.

La Sirio Salerno Basket ’92 comincerà la preparazione a fine agosto e Scala si proietta su quelle che saranno le sue maggiori responsabilità essendo ormai una chioccia del gruppo: “La società ci ha prospettato un gruppo diverso rispetto allo scorso anno con una presenza maggiore di ragazze giovani nel gruppo. Questo non mi spaventa, anzi mi stimola perché devo lavorare anche per essere un buon punto di riferimento per le più piccole, cercando di coinvolgerle al meglio. Sono convinta che la scelta della società sia giusta; le giovani possono essere una grande risorsa per il nostro roster”.

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Patrizia Rinaldi nello staff della Sirio Salerno ’92

Patrizia Rinaldi entra a far parte della famiglia Sirio Salerno Basket ’92. La giovanissima allenatrice sarà assistente di coach Visnjic in prima squadra, guiderà in prima persona uno dei gruppi giovanili e soprattutto si occuperà anche della preparazione atletica delle giocatrici granata. Pugliese, trent’anni, è una fresca ex giocatrice: la sua esperienza più significativa a Corato, dove ha militato per dieci anni fino al 2020 e ha contemporaneamente cominciato anche ad allenare le giovani.

Istruttore giovanile nazionale Fip e preparatore fisico di base, Rinaldi è laureata in scienze motorie e ha diploma in osteopatia.  “Ho smesso da poco di giocare ma ho allenato tanto nei settori giovanili. Fino all’anno scorso ho lavorato per la Nuova Matteotti Corato, precedentemente ho collaborato con la Juve Trani (B gold, preparatore fisico), Lions Bisceglie e Fortitudo Trani”, racconta Rinaldi, che è stata anche assistente in panchina della selezione giovanile femminile pugliese e preparatore fisico nella maschile. “Sarà la prima esperienza fuori dalla Puglia per me e l’entusiasmo è alle stelle. Per la prima volta mi affaccio a una realtà completamente diversa, molto seria, strutturata, che fa reclutamento e punta tantissimo sul settore giovanile. Salerno è piazza storica nel mondo femminile, sono molto contenta di aver ricevuto questa proposta e non vedo l’ora di mettermi alla prova. Ho già fatto una chiacchierata conoscitiva con coach Visnjic e mi ha fatto un’ottima impressione, così come tutta la società”, ha aggiunto.

Felice della scelta anche patron Angela Somma: “Sono estremamente soddisfatta innanzitutto perché volevamo fortemente puntare su una donna. Abbiamo abbinato a questo anche tanta umiltà e qualità che Patrizia possiede. In ventiquattro ore abbiamo trovato l’accordo e ringrazio tanto coach Leopizzi per il consiglio. Con Njegos formerà una coppia di tutto rispetto: due elementi giovani e preparatissimi sulla nostra panchina rappresenteranno un valore aggiunto. Patrizia sarà importante anche nella crescita delle giovani che stiamo selezionando, dentro e fuori dal campo, con la supervisione della foresteria”.

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Bem-vinda, Rita Oliveira: “Sono grata per l’opportunità”

Prende sempre più forma il roster della Sirio Salerno ’92 in vista del campionato di Serie B femminile 2023/24. Il club di patron Angela Somma mette a segno un altro colpo e si assicura le prestazioni della portoghese Rita Oliveira, playmaker del 2000 che fino allo scorso anno ha giocato in patria nella massima divisione. Avrà il compito di cucire il gioco nella squadra di coach Visnjic.

“Sono grata per l’opportunità di vivere questa nuova esperienza ed entusiasta della scelta. Ho visto tante cose belle riguardo questa società e non vedo l’ora di farne parte. Ho parlato molto con il presidente e con il direttore sportivo (De Sio, nda) in questi giorni di trattative. Ho notato un’energia familiare molto positiva. Le aspettative sono intanto quelle di far vedere una buona pallacanestro e poi auspicabilmente di vincere”, ha detto Oliveira dopo la firma sull’accordo che la legherà alla Sirio Salerno ’92 per la prossima stagione. Ha scelto la casacca numero 2.

Alta 161 centimetri, Oliveira proviene dal CAB Madeira, massima divisione lusitana, dove ha disputato l’ultimo campionato con una media di 25’ giocati e 8 punti a partita (32 presenze). In precedenza ha indossato per quattro anni anche la casacca dell’AD Vagos e quella della Nazionale portoghese Under 18. “Mi piace il gioco di squadra, sono il classico playmaker. Ho iniziato a giocare da piccolissima, avevo 4 anni, dapprima nel Coimbrões, poi al Vasco da Gama e successivamente all’UAAAroso. – ricorda Oliveira – Sono cresciuta guardando tutta la mia famiglia in un campo da basket. Anche i miei genitori giocavano. Ho due fratelli maggiori, anche loro cestisti. Il mio idolo? Diciamo… mio fratello Joao Diogo”.