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La Sirio Salerno ’92 vince anche a Modena e va in Serie A2

Trenta con lode. La Sirio Salerno ’92 espugna anche la palestra Ferraris di Modena, batte le Basketball Sisters anche in gara 2 di finale e torna in Serie A2 dopo sette anni. Una stagione perfetta per le granatine dell’inossidabile patron Angela Somma, che hanno vinto tutte le trenta partite ufficiali giocate tra regular season, fase a orologio, playoff e Coppa Campania. Imbattibili nel vero senso della parola sotto la guida di Njegos Visnjic, al suo primo anno da allenatore. Un trionfo, una luce nello sport cittadino che ha vissuto mortificazioni e delusioni sportive su quasi tutti i fronti.

“Siamo stati i più forti, le ragazze hanno dimostrato di essere il massimo a cui potevo aspirare. Le ringrazio tutte, insieme allo staff, agli sponsor. Un grazie a chi in questo momento non c’è più: mio padre, mia madre, mia zia, mia sorella che mi hanno fatto diventare quella che sono. Abbiamo creato un sacco di entusiasmo, bravi tutti. C’è stato un grande sostegno, l’anno prossimo cercheremo di fare avvicinare quante più persone è possibile per cercare di mantenere la categoria”, ha detto il presidente tra le lacrime di gioia. Seguita in Emilia da oltre 60 persone sugli spalti (compresa la delegazione del Salernitana Club Emilia), la Sirio ha mantenuto le promesse. Partiva dal +17 dell’andata (83-66) e ha ribadito il successo vincendo di 10 (66-76).

Il 4-12 dei primi 4’ roboanti ha presentato una squadra subito in palla. A 3’ dalla prima interruzione è 10-18. Qualche passaggio a vuoto in attacco, poi ci pensano Scala e De Mitri con la bomba ad avviare l’allungo. Oliveira, Silatsa e Valerio, con Orchi salgono subito in cattedra. Muro e filo spinato in difesa, le Sisters non segnano più fino a fine primo quarto (10-27). Ottimo approccio dalla panchina anche di Takrou e Scolpini. Ruotano praticamente tutte le senior. Alla ripresa, due minuti di retine immacolate. Ci pensa Scala e la partita sembra ravvivarsi ma sarà così solo per le padrone di casa. Sul 14-31 al 14’ Visnjic chiede il minuto e più calma alle sue. Viene ascoltato poco, perché Salerno mostra fretta. Orchi prende il numeretto, arriva a 3 falli ed è costretta a sedersi per un po’. Le granatine spengono un po’ la luce. Giorgia Palmieri da tre fa -10 per le emiliane e poi -6 all’intervallo (30-36) con l’aiuto anche di una mai doma Melloni, che accorcia ancora a inizio terzo periodo. Zarfaoui arriva al -1 facendo 3 su 3 dalla lunetta. È il punto della svolta. La Sirio si schiaffeggia, si sveglia. Le manone di Silatsa guidano il rilancio. Lo scatto vale il 35-53 a 3 minuti e mezzo dalla mezzora con il fondamentale contributo di Orchi e Valerio nel recupero palla e nei servizi assistenza delle ripartenze. Orgoglio Sisters con le triple di Koral, Palmieri e ancora Koral che tengono vive le loro speranze con un parziale di 8-0. Timeout Visnjic a 50 secondi da fine terzo quarto che si chiude sul 46-59 con la bomba da centrocampo di Palmieri sulla sirena. Salerno non molla e torna in campo giocando saggiamente col cronometro. Oliveira dipinge, De Mitri e Scala ci mettono il colore: +21 Salerno a 6’:30” dalla fine (48-69). Le emiliane non ne hanno più, la Sirio amministra e fa assaporare il parquet anche alle giovanissime. Esplode la gioia sulla sirena: la Sirio Salerno Basket ’92 torna in Serie A2.

TABELLINO   –  BASKETBALL SISTERS MODENA-SIRIO SALERNO 66-76 (10-27; 30-36; 46-59).

MODENA: Bortolani, Koral 15, Tartarini 2, Bernardini, Righi 4, G. Palmieri 15, Cattabiani 2, Ampollini 3, Daidone 2, Grandini, Melloni 18, Zarfaoui 5. Coach: L. Palmieri.

SALERNO: Oliveira 18, Valerio 5, Orchi 5, Scala 16, De Mitri 19, Tagliaferri, Esposito, Takrou 2, Virgilio, Silatsa 9, Scolpini 2, Lufrano. Coach: Visnjic.

Arbitri: Frosolini-Buoncristiani

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Playoff nazionali, la finale d’andata è della Sirio Salerno ’92 contro Basketball Sisters

La Sirio Salerno ’92 vince la finale d’andata dei playoff nazionali di B femminile e si prepara al ritorno in casa delle Basketball Sisters Modena di domenica. L’83-66 non permette al team di patron Somma di rilassarsi, semmai di avere ulteriore conferma dei propri mezzi, dopo aver eliminato in semifinale Perugia. Ancora 40’ da giocare: si partirà da +17 per le campane (differenza canestri in caso di parità di vittorie), chi riuscirà a chiudere la serie in proprio favore sarà promossa in A2.

La partita. PalaSilvestri ardente con 500 presenti e gran caldo nel match anticipato di un’ora, alle 18:30, rispetto al consueto orario gara casalingo. Sblocca Oliveira, pareggia Melloni e Modena va avanti di 4. Salerno reagisce ma il canestro sputa fuori varie soluzioni. Nei rimbalzi difensivi le padrone di casa dettano legge, però Palmieri è spina nel fianco e riporta le Sisters avanti: 9-13 a 3’ da fine periodo con la firma di Zarfaoui. Gran carattere delle ospiti in avvio. L’apporto dalla panchina dà una mano a coach Visnjic fin da subito: Takrou, Scala e Scolpini lottano e tengono alla larga le avversarie dal canestro. Pareggia Silatsa, poi Oliveira e De Mitri accendono i motori fino al 19-13 del primo intervallo. Alla ripresa, Modena accorcia (19-17). Un po’ sfortunata Salerno sulle ripartenze, che migliorano con Orchi e il suo 22-17, illuminata dal filtrante di De Mitri. Accelerata fino al 30-17 di metà periodo, poi Koral interrompe il digiuno delle sue. La Sirio ruggisce nel pitturato con Silatsa, guidata anche dall’esperienza di Valerio. Manca solo la tripla: il ferro dice no per 17’, poi sblocca la bolzanina. Zarfaoui fa copia-incolla sul capovolgimento. L’attacco al canestro dopo il tiro di Orchi è una birra fresca a ferragosto: Salerno a +15 ma le Sisters rosicchiano per il 39-28 dell’intervallo lungo.

Cattabiani presente in apertura di terzo quarto, Palmieri fa due su tre dalla lunetta e porta le emiliane a -7. Salerno è tonica ma la mira non premia fino alla tripla di Valerio per il 44-36 a 7’ dalla mezzora. Il +10 di Silatsa in uno contro uno su Melloni è da manuale, come il sottogamba di De Mitri per Oliveira (49-36). Salerno diverte e si diverte. De Mitri da tre non è scioglilingua ma vale il 52-37. Trascinato da un grande pubblico e sale in cattedra il collettivo mozzafiato per un gioco corale proficuo e bello da vedere. Valerio chiude l’occhio sinistro, mira col destro e spara la tripla del 60-42 a meno di 2’ da fine terzo quarto, poi Palmieri penetra in solitaria e fa -16. Si sblocca dalla distanza anche Oliveira con tanto di urlo liberatorio. Il +19 dell’ultima pausa (65-46) consente di ragionare ma non di sbracare; la tripla di Koral è l’avviso, Tartarini la imita. In mezzo, il canestro di Orchi. Timeout Modena a 5’ dalla sirena sul 76-57. Salerno non abbassa i ritmi nonostante la stanchezza, tocca il +20 ma le ospiti tengono. Melloni e Cattabiani riducono di un pizzico il passivo. Finisce 83-66. Il ritorno si disputerà domenica 16 giugno alle 18:30 al PalaFerraris di Modena.

“Una prima parte del lavoro è fatta. Sono molto soddisfatto perché faceva tanto caldo e non era facile. Abbiamo unito le forze e ottenuto un +17 ma per quello che abbiamo mostrato abbiamo le carte in regola per andare a vincere anche in trasferta. Si è vista unione, coesione ma anche tanta fretta. Restano le cose da migliorare ma resta una settimana per metterle a posto e prepararci per andare a Modena al meglio e giocarci l’ultima partita. Questo gruppo merita di chiudere con una vittoria, faremo di tutto”, le parole di coach Visnjic.

TABELLINO  –  SIRIO SALERNO ’92-BASKETBALL SISTERS MODENA 83-66 (19-13; 39-28; 65-46)

SALERNO: Oliveira 24, Valerio 13, Orchi 11, Scala, De Mitri 10, Tagliaferri ne, Esposito, Takrou, Virgilio ne, Silatsa 25, Scolpini, Lufrano ne. Coach: Visnjic.

MODENA: Bortolani, Koral 11, Tartarini 6, Bernardini, Righi, G. Palmieri 12, Cattabiani 11, Ampollini, Daidone 2, Grandini 3, Melloni 10, Zarfaoui 11. Coach: L. Palmieri.

Arbitri: Riggio-Migliaccio