Otto vittorie in altrettante partite del 2023. Al PalaSilvestri la Nasce un Sorriso Salerno ’92 batte Immensive Partenope Sant’Antimo 55-53 e resta saldamente in vetta alla classifica con 32 punti, al termine di una gara combattutissima e contro una formazione di alto livello. Fiducia, morale, carica.
Che la posta in palio fosse particolarmente importante lo testimonia l’inedito 0-0 dei primi 2′:15″. Sbloccano le ospiti che fanno 0-5, Salerno tiene la guardia alta e si scuote a metà periodo con Valerio che segna e inventa. Sant’Antimo reagisce con Scibelli, Orchi parte in contropiede e appoggia l’8-9 di fine primo quarto. Gara subito tiratissima. Alla ripresa Salerno prova la fuga con una tripla di Orchi, allunga sul 15-9 ma Takrou la riprende (15-14) prima del nuovo break firmato Scala che fa a botte sotto canestro e crea situazioni molto utili (19-14 a metà periodo). Ottimo approccio di Scolpini (22-14 a 4’ dall’intervallo lungo), Fedele reagisce e dà il via ad un’altra rimonta santantimese in cui mette la firma anche Tsiubyk, prima di allora ben limitata dalle granatine. La Partenope inanella punti e arriva a rimettere il muso avanti, prima che De Mitri e Valerio pareggino i conti: si va al riposo sul 26 pari. Il terzo quarto comincia con Scala ‘on fire’, Tsiubyk risponde con una tripla impossibile, poi ancora l’ex stabiese a segno: punto a punto, ritmi alti, grande agonismo. Si iscrive al registro tripliste anche l’ex Castronuovo, poi Takrou ruba palla e va a canestro per il 30-34 del 24’. Ruggiti dalla distanza, Orchi più De Mitri e controsorpasso (36-34) quando mancano due giri di lancette al 30’. Si lotta su ogni pallone, si segna molto da fuori. Ancora il capitano granata, poi l’ucraina accorcia. Un malore improvviso per Takrou tiene tutti col fiato sospeso. Solo spavento, grazie al cielo. Si torna a giocare, Carosio prende la mira da tre per il 42-37 che chiude il terzo periodo. Il quarto si apre con Orchi a segno e una difesa arcigna. Salerno balza a +9 (48-39), Scala fallisce due volte dalla lunetta e Sant’Antimo non si disunisce; la ritrovata Takrou firma il -4 (50-46) a 4’ dal termine. Il canestro sputa fuori due tentativi di De Mitri e Valerio, mentre Jamal Eddine è lucida dalla linea della carità. Antisportivo Carosio: pure Tsiubyk fa centro. Quando mancano due minuti esatti alla sirena è 52-49. Castronuovo -1, risponde Valerio, Panteva è chirurgica dalla lunetta. Finale vietato ai deboli di cuore: rimessa Salerno sul 54-53 a 5 secondi dalla fine, dopo il timeout Valerio conquista un fallo vitale, segna il libero e la Nasce un Sorriso può gioire ancora.
“Complimenti a Sant’Antimo, ci ha messi in difficoltà giocando un’ottima partita. È stata gara vera, da playoff, bella, tesa, con contenuti importanti. Abbiamo pagato percentuali basse ma sapevamo che era una prova importante. Nel primo quarto c’era un po’ di ruggine ma anche tanta difesa preparata dalle ospiti. Noi abbiamo provato ad arginare Tsiubyk e Scibelli, contro cui la lotta è dura. Le mie giocatrici hanno espresso una gran voglia di stare insieme. Capacità di soffrire e continuare a esprimere il piano gara ci sono state. Nell’intervallo ho chiesto serenità ed è arrivata. Sono contento che le ragazze raccolgano quanto seminano in settimana. Nel finale abbiamo saputo gestire il possesso e siamo felici”, dice coach Russo a fine gara.
TABELLINO. NASCE UN SORRISO SALERNO ’92-IMMENSIVE PARTENOPE S. ANTIMO 55-53 (8-9; 26-26; 42-37)
SALERNO: Naddeo ne, Valerio 9, Orchi 18, Scala 10, De Mitri 8, Carosio 5, Opacic, Dione ne, Lucchesini, Scolpini 3, Jamal Eddine 2. All: Russo.
SANT’ANTIMO: Farina, Tsiubyk 13, Cillo ne, Mozzi ne, Gentile, Panteva 4, Scibelli 12, Barra ne, Castronuovo 10, Fedele 2, Takrou 12. All: Scotto di Luzio.
Arbitri: Pezzella-Santonastaso