La Ferraro Group Ariano Irpino è la nuova capolista. Nella sfida ad alta quota del PalaCardito le irpine hanno avuto la meglio per 66-55 sulla Nasce un Sorriso Salerno ’92, raggiungendole in vetta: 32 punti per ciascuno, Ariano però è avanti per le vittorie ottenute nei due scontri diretti. Fallisce la missione riscatto per le granatine dopo il ko dell’andata, anche se nulla ovviamente è perduto. Non era una finale, però un esame importante sì. “Dobbiamo tornare in palestra e lavorare su cosa possiamo fare in più perché i playoff saranno complicati su qualsiasi campo e c’è bisogno di metterci ancora una volta nella condizione di crescere”, la ricetta di un amareggiato coach Aldo Russo a fine gara.
Al primo quarto combattutissimo (20-18) ha fatto seguito un secondo periodo che ha visto le padrone di casa allungare con convinzione (38-29), sfruttando una serie di errori delle salernitane. Dopo l’intervallo lungo le ospiti rientrano con maggiore slancio e riescono a riprendere la partita dopo essere arrivate fino a un -14 che ha segnato un minimo scossa. Alla mezzora è 46-44. Montagne russe nell’ultimo quarto: a 5’ dalla fine è 52-48. Salerno si piega su se stessa, segna poco e perde palla ingenuamente. Spinta dal pubblico, Ariano va a bersaglio con continuità e scappa a +10 a due minuti e mezzo dalla sirena. Le granatine hanno la forza di rosicchiare ancora, sul -3 (58-55) Valerio sbaglia la tripla del possibile pareggio e la Ferraro Group va a prendersi l’intera posta in palio
“Non abbiamo giocato nei primi due quarti. Avevamo iniziato bene il primo, toppando poi completamente il secondo in cui abbiamo lasciato l’iniziativa alle avversarie ed abbiamo fatto confusione, aprendoci a contropiedi in campo aperto che hanno dato il break. Ci sono state disattenzioni e mancata applicazione difensiva, cosa sulla quale dobbiamo lavorare – ammette l’allenatore – Siamo riusciti a riaprire la partita, muovendo bene la palla con energia, senza farci condizionare dal gioco fisico o dalla zona che Ariano ha offerto per 40’, riuscendo a trovare varchi giusti. Le percentuali al tiro non ci hanno aiutato, non abbiamo avuto la fiducia che serviva. Dispiace per il risultato, venivamo comunque da otto vittorie consecutive e una sconfitta ad Ariano poteva essere messa in preventivo, visto che è una delle prime quattro forze del campionato e gioca su un campo caldo”. Rimuginare non serve a nulla, l’imperativo è imparare dagli errori. “Ora dobbiamo essere in grado di riprenderci: giocando male abbiamo chiuso sotto di dieci, dobbiamo fare uno step in più sotto l’aspetto offensivo. Finora abbiamo fatto benissimo, dobbiamo semplicemente continuare a credere nel lavoro che stiamo facendo”, la chiosa di Russo.
TABELLINO – FERRARO GROUP ARIANO IRPINO-NASCE UN SORRISO SALERNO 66-55 (20-18; 38-29; 46-44)
ARIANO IRPINO: D’Ambrosio ne, Moretti 28, Frascolla, Albanese 6, Puzio 6, Muscetta 2, Ferraretti 19, Konunuchenko 5, Guilavogui. All: Bellizzi.
SALERNO: Naddeo ne, Valerio 5, Orchi 11, Scala, De Mitri 10, Carosio 9, Opacic 10, Dione, Lucchesini 5, Scolpini, Jamal Eddine 5. All: Russo.
Arbitri: Del Gaudio-Bombace