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Colpo Salerno, ecco Sabrine Jamal Eddine

Sangue marocchino, cuore italianissimo, mentalità vincente. Sabrine Jamal Eddine è il rinforzo di febbraio della Nasce un Sorriso Salerno ’92 e sarà disponibile dalla prossima partita in programma domenica 12 febbraio a Catanzaro.

Classe 1995, la neo-granatina è nel giro della Nazionale del Marocco ma ha anche passaporto tricolore: è nata a Faenza, dove è cresciuta cestisticamente. Può giocare da pivot o da ala grande e non le mancano fisicità ed esperienza: 186 centimetri al servizio della squadra allenata da Aldo Russo, che ha accolto Jamal Eddine già da una dozzina di giorni per gli allenamenti. Ora è arrivato anche il tesseramento e l’operazione perfezionata dal direttore sportivo Aurelio De Sio con la regia del patron Angela Somma e il supporto di Nasce un Sorriso, main sponsor della società (foto in basso con Nicola Becce, ndr), ha potuto trovare concretizzazione. “Mi trovo molto bene in gruppo, è una bella squadra, oserei dire perfetta perché ha grinta e voglia di vincere. Questo 2023 è iniziato benissimo e bisogna continuare così – le sue prime parole da giocatrice di Salerno – Non vedo l’ora di esordire e spero di dare una buona impressione a tutti. L’obiettivo è sicuramente di fare un buon campionato e sarebbe bellissimo centrare la promozione. Pensiamo però partita dopo partita”. Jamal Eddine ha scelto il numero 44. “È un numero angelico che porta fortuna e protezione. In realtà avrei scelto il 22 ma era già occupato e così ho pensato di raddoppiare”, dice.

Dopo le esperienze da giovanissima anche con la Libertas Bologna si è trasferita in Francia con l’Arras Pays d’Artois e successivamente in Marocco con l’Amal Sports Essaouira con cui ha vinto campionato e Coppa del Trono nel 2014; un fugace rientro nel Belpaese tra le file della Infa Feba Civitanova Marche (con cui ha affrontato proprio il Salerno Basket ’92 in A2 nel torneo 2015/16) e poi nuovamente nella massima divisione transalpina con il Voironnais, mentre dal 2017 ha giocato in Marocco dapprima col Chabab Rif Al Hocheima e poi col Kawkab Marrakech inanellando ancora vittorie tra campionato e coppa. “Mancavo dall’Italia da tanti anni e il mio obiettivo era tornarci. Sono felicissima di vivere quest’esperienza a Salerno. Devo riabituarmi anche a parlare la lingua”, scherza Jamal Eddine. La conosce in realtà benissimo. Parola adesso al parquet.

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Rinforzo sotto canestro, ecco Scala. Playoff: si gioca il 23 aprile

Ecco un rinforzo sotto canestro per la Todis Salerno ’92. Il pivot Carmen Scala si aggrega alla compagine allenata da Aldo Russo, proveniente dal Basket Stabia che ha appena conquistato la permanenza in Serie B: lotterà con la casacca delle granatine nella difficile cavalcata – si spera lunga – verso il possibile salto di categoria. Il primo round si giocherà sabato 23 aprile al PalaSilvestri per gara 1 di semifinale playoff contro Virtus Academy Benevento (19:30). Gara 2 è prevista mercoledì 27 aprile alle 20 al PalaParente, in casa delle sannite; eventuale spareggio sabato 30 aprile, di nuovo a Matierno. La vincente affronterà al turno successivo una tra Polisportiva Battipagliese e Partenope Sant’Antimo.

“Sono molto emozionata. Sto fisicamente bene e non vedo l’ora di scendere in campo. Per me questa opportunità è importante e sono felice – ha detto Scala, giocatrice classe 2000 – Ho fatto i primi allenamenti con le nuove compagne ed ho ricevuto ottime impressioni, mi sono anche divertita. Prometto massimo impegno nei playoff per una squadra che ho affrontato in più di un’occasione da avversaria: devo ammettere che Salerno è sempre stato osso duro, difficile da affrontare”. La neo granatinastudia per diventare istruttrice di minibasket e nel frattempo si concentra sulla Todis Salerno. “Abbiamo ingaggiato una giocatrice che conosce bene il campionato e che ci darà una mano soprattutto sotto canestro. È giovane ma con diversi campionati già alle spalle. Ha accettato con grande entusiasmo e si vede anche dall’intensità che sta mettendo nei primi allenamenti con coach Russo”, ha affermato il direttore sportivo della Todis, Aurelio De Sio.

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Test probante a Roseto: quadrangolare in casa Panthers nel weekend

Continua la marcia di avvicinamento al prossimo campionato di Serie B femminile della Todis Salerno ’92, che da oltre venti giorni ha cominciato la preparazione atletica dividendosi tra diverse strutture del territorio. Solo questa settimana, infatti, il sodalizio di patron Somma ha avuto accesso al PalaSilvestri di Matierno, ritrovato non certo nelle migliori condizioni dopo un lungo periodo di chiusura. In precedenza, è stato costretto a peregrinare tra Pontecagnano e Sarno, oltre che a Casa Olympic (con la gentile ospitalità dell’Olympic Salerno) per il lavoro atletico.

Poco meno di tre settimane alla prima di campionato contro Catanzaro (9 ottobre). Sabato e domenica le granatine del riconfermato coach Aldo Russo (foto in alto) saranno di scena a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, per un probante quadrangolare amichevole che dirà molto sullo stato di forma e sulle intese del gruppo. Ancona, Frascati e le padrone di casa Panthers saranno avversarie di tutto rispetto (militano anch’esse in B nei rispettivi gironi territoriali). Nelle file di Roseto, peraltro, milita la venezuelana Mariana Duran, fresca ex proprio della Todis Salerno ’92.

In attesa di completare il roster, con il direttore sportivo De Sio che continua a dragare il mercato, le granatine hanno raggiunto un buon livello atletico grazie anche al certosino lavoro di Gennaro Apicelli, nuovo preparatore. “Avevo deciso di stare lontano dalla pallacanestro per qualche anno, ma non ho potuto dire di no a un progetto di continuità societaria e soprattutto a coach Aldo Russo e al prof. Roberto Russo, due grandi professionisti che mi hanno indirizzato nella scelta. Ringrazio il presidente Angela Somma e tutti i dirigenti che mi hanno accolto in questa grande famiglia. – afferma Apicelli – Mi sono imbattuto in un gruppo giovane, talentuoso ed affiatato, con un grosso potenziale. L’obiettivo è arrivare all’esordio nelle migliori condizioni, possibilmente esaltando le capacità di ogni giocatrice. Ne conosco già alcune per averci lavorato nel progetto estivo Bow e stiamo lavorando con serenità. Obiettivi? La città di Salerno merita una squadra di pallacanestro femminile di alto livello che giochi in categorie d’élite. Sono qui per dare il mio contributo alla causa”.

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Domani ultima di campionato: granatine di scena a Corato

Ultima di campionato con il secondo posto già in tasca, ma con l’obbligo morale di dare il massimo per chiudere nel migliore dei modi una stagione comunque molto positiva per la Todis Salerno ’92. Domani – sabato 29 maggio – le granatine di coach Aldo Russo affronteranno in trasferta la Nuova Matteotti Corato. Palla a due alle 18:30 nella cittadina pugliese. Ad ospitare l’incontro sarà il PalaLosito, con la direzione arbitrale di Maurizio Ceo e Deborah Fiorentino, entrambi di Bari.

Salerno è reduce dalla sconfitta di misura a Battipaglia, mentre Corato (terzultima con 6 punti) ha perso con Capri nello scorso weekend. “Ci aspettavamo un vero derby. Veniamo da 4 partite in dieci giorni e giocheremo la quinta in cinque, abbiamo speso molto, soprattutto dopo il grande sforzo profuso contro Capri per giocarci l’accesso alla fase interregionale. Sapevamo che affrontare una squadra ostica come Battipaglia poteva essere molto difficile e così è stato. – dice coach Russo per commentare il match disputato mercoledì sera – Ne è venuta fuori una partita accesa agonisticamente, bella e corretta in campo. Alla fine gli episodi ci hanno condannato, penso alle troppe palle perse e qualche errore ai liberi, nonostante il buon margine di vantaggio. Portiamo dalla nostra comunque il secondo posto matematico: rispetto all’inizio del campionato è un qualcosa che ci rende particolarmente orgogliosi, visto che ci siamo giocati il primato per larga parte della stagione. Il bilancio è più che positivo. Ora vogliamo onorare l’ultima partita e finire bene il campionato, per continuare a credere nel processo di crescita e in un progetto che abbiamo deciso di portare avanti insieme al presidente Somma, cercando di coinvolgere quanto più possibile le giovani, affinché le senior – per quanto possano esserlo visto che abbiamo un’età media di ventuno anni e mezzo – riescano a integrare le più piccole. Che, a loro volta, devono portare il loro mattoncino e comprendere la dinamica del gioco senior, diversa da quella giovanile”. A proposito di Angela Somma: il patron del Salerno Basket è diventata nonna. Nella notte tra il 26 e il 27 maggio, infatti, è nato Alberto De Sio, primogenito di Aurelio – direttore sportivo del team e figlio di Angela – e Laura Campanella. Tutta la famiglia Salerno Basket ovviamente è felicissima e non vede l’ora di accogliere il nuovo piccolo membro del team al palazzetto per farlo appassionare alla palla a spicchi.