post

Espugnata Casalnuovo, Sirio Salerno ’92 sola in vetta: “Si respira aria di squadra”

La larga vittoria esterna sul parquet del Basket ’75 Casalnuovo, nonostante due assenze pesanti, il primato solitario in classifica nel girone B della Serie B femminile. Weekend niente male per la Sirio Salerno ’92: la formazione di patron Angela Somma è a punteggio pieno dopo le prime quattro giornate ed è in vetta da sola, dopo la sconfitta di Marigliano a Potenza. Vien da dire “undici su undici”, considerando il numero di partite complessivamente giocate (e tutte vinte) dalle granatine tra amichevoli pre-stagionali, Coppa Campania e campionato. Un gran bell’inizio per coach Visnjic.

Pur senza Silatsa ed Orchi, rimaste a riposo per smaltire alcuni lievi acciacchi, Salerno ha fatto ancora passi avanti al palasport di viale dei Cedri, dove la pratica Casalnuovo è stata liquidata con un convincente 44-85. In evidenza, oltre alla portoghese Oliveira, anche Roberta Tagliaferri e Fabiana Esposito: 16 punti e tre triple per la prima, 15 punti per la seconda. Per entrambe una prestazione di grande sostanza. L’allenatore ha dato spazio anche ad altre giovanissime come Alessandra Virgilio, Alessia D’Amico e Maria Quarello, che ha fatto registrare l’esordio assoluto in prima squadra. Soddisfazioni e sorrisi con l’occhio vigile delle più esperte, da capitan De Mitri a Valerio passando per il rendimento e il minutaggio in netta crescita di Nicoletta Scolpini (11 punti) e Carmen Scala (7).

Njegos Visnjic è visibilmente soddisfatto: “Nonostante le due assenze, la squadra è scesa in campo con la consapevolezza che bisogna sempre dimostrare il proprio valore in ogni occasione. Ho ricevuto grandissime risposte soprattutto dalle atlete che prima d’ora avevano giocato meno delle altre: hanno sfruttato al meglio la loro occasione e di questo sono contento, perché mi hanno fatto vedere di essere pronte a tenere il campo nel miglior modo. Anche le giovanissime hanno avuto la loro chance facendo buonissime cose. Ora continuiamo con questo ritmo di lavoro, con l’entusiasmo e l’energia che stiamo mettendo settimana dopo settimana. Si respira aria di squadra e unità, collezioniamo l’undicesima vittoria su undici partite tra precampionato, coppa e campionato. Non possiamo non essere tutti felici, dalla squadra al presidente”.

Il prossimo impegno per la Sirio Salerno ’92 è in programma sabato 25 novembre a Castellammare di Stabia.

TABELLINO   –  BASKET ’75 CASALNUOVO-SIRIO SALERNO 44-85 (13-20; 27-38; 32-62)

CASALNUOVO: Prete 5, Fe. Esposito 3, Gentile 15, Ricci, Evangelista 6, Gesuele, Colutta, Lepre 2, Fusco, Coppola 11, Manto 2. Coach: Scotto di Luzio.

SALERNO: Oliveira 19, Valerio 6, Scala 7, De Mitri 9, Tagliaferri 16, Fa. Esposito 15, D’Amico 2, Quarello, Virgilio, Silatsa ne, Scolpini 11. Coach: Visnjic.

Arbitri: Vettone-Donzelli

post

Carmen Scala, terzo anno in granata: “Legame forte con la società”

Non indugia, fermamente convinta della sua scelta. Carmen Scala e la Sirio Salerno Basket ’92 proseguono il loro rapporto anche per la stagione 2023/2024. Il patron Angela Somma potrà contare ancora sui 183 cm della lunga stabiese che si prepara alla terza stagione con la casacca granata.

“Ho scelto di rimanere a Salerno senza nessun dubbio perché sento un forte legame con questa società; nel precedente anno e mezzo sono stata accolta benissimo e mi sento parte integrante del progetto. L’obiettivo condiviso è quello di lavorare con grande intensità per ottenere risultati importanti che negli ultimi anni ci sono sfuggiti per piccoli dettagli. – ha detto la giocatrice – Ho trovato un coach che ti trasmette sicurezza e il primo impatto è stato positivo. Da giocatore Visnjic era un lottatore e so che potrà guidare la squadra con la stessa intensità per raggiungere traguardi ambiziosi”.

La Sirio Salerno Basket ’92 comincerà la preparazione a fine agosto e Scala si proietta su quelle che saranno le sue maggiori responsabilità essendo ormai una chioccia del gruppo: “La società ci ha prospettato un gruppo diverso rispetto allo scorso anno con una presenza maggiore di ragazze giovani nel gruppo. Questo non mi spaventa, anzi mi stimola perché devo lavorare anche per essere un buon punto di riferimento per le più piccole, cercando di coinvolgerle al meglio. Sono convinta che la scelta della società sia giusta; le giovani possono essere una grande risorsa per il nostro roster”.

post

Nasce un Sorriso Salerno, exploit anche a Catanzaro

La Nasce un Sorriso Salerno ’92 si conferma in vetta alla classifica di B femminile ed espugna il PalaCorvo. Contro l’Edilizia Innovativa Catanzaro Centro Basket finisce 36-62 al termine di una gara che ha evidenziato ancora una volta l’abilità difensiva delle granatine, brave anche a soffrire nel momento di prolungata sterilità offensiva evitando il rientro avversario. Salerno porta a casa un successo importante dalla Calabria ed ora guarda alla prossima: sabato 18 febbraio tra le mura amiche del PalaSilvestri arriverà l’Immensive Sant’Antimo, attualmente quarta in graduatoria.

La sfida. Avvio sornione, c’è la scossa con la tripla di De Mitri per il +5 (2-7), poi la rimonta delle locali e la contro-reazione di Salerno ancora grazie a De Mitri dalla distanza: primo parziale 7-14. Si torna sul parquet con Scala subito a segno. Tre minuti di digiuno per entrambe le squadre, poi Opacic ruba palla e allunga, Avenia accorcia. Poco lucide le granatine sotto canestro, attente però in difesa. Il punteggio resta basso fino a metà periodo, quando De Mitri insacca la bomba del 9-21. Seguono la quarta tripla del capitano, con due imitazioni di Lucchesini e canestro di Orchi per l’allungo dell’11-32 di metà gara. Due minuti a retine inviolate alla ripresa, poi segna Riccotti. La risposta di Salerno è con Jamal Eddine (10 punti finali all’esordio in granata), con in mezzo altri quattro punti di Riccotti. È 17-40 al 25’. Avenia accorcia e la Nasce un Sorriso spegne la luce per qualche minuto; Russo chiama timeout e si arrabbia ma al rientro le calabresi rosicchiano ancora con Codispoti e Avenia dalla lunetta. La tripla di Riccotti completa il parziale di 13-0 negli ultimi 5’ del terzo quarto. Ultima interruzione sul 28-40. Il quarto periodo porta un altro minuto e mezzo di digiuno. È Carosio a rompere l’incantesimo, seguita da una super De Mitri. Cinque su sei da tre per lei. A 5’ dalla sirena Salerno è a +22 (31-53). Mette la firma pure Valerio da fuori, cosicché la partita si incanala verso un finale con meno affanni di quanti nel terzo quarto avevano contraddistinto un tentativo significativo di rimonta avversaria. Termina 36-62.

“Sapevamo di dover fare una prova più difensiva rispetto al solito, direi che il piano partita ha funzionato alla grande – sottolinea coach Russo – Bisogna dare grande merito alle ragazze che nei primi due quarti hanno subito solo 11 punti, un’anomalia rispetto al buon basket che Catanzaro ha sempre espresso. Abbiamo trovato ottime soluzioni di squadra e siamo riusciti ad andare avanti. All’intervallo c’era da temere il tentativo avversario di rientro a qualsiasi costo e c’è stato: nel terzo quarto non l’abbiamo gestito subito, forse più per l’ansia di non riuscire a segnare. Catanzaro ha alzato l’intensità difensiva, ci ha messo fisicità e noi abbiamo fatto più fatica a gestire i cambi difensivi che avevamo attaccato con profitto nella prima metà di partita. Nonostante tutto abbiamo mantenuto la distanza di sicurezza e, quando abbiamo ricominciato a muovere bene la palla e a leggere in anticipo le loro scelte difensive, ci siamo nuovamente portati in allungo”.

TABELLINO –  EDILIZIA INNOVATIVA CATANZARO-NASCE UN SORRISO SALERNO 36-62 (7-14; 11-32; 28-40)

CATANZARO: Diop ne, Codispoti 8, Bentornato 2, Giovinazzo, Gagliardi, Avenia 8, Macello 6, Li Calsi, Villanueva 1, Fazzari, Riccotti 11, Calabrese. All: Chiarella.

SALERNO: Valerio 10, Orchi 2, Scala 4, De Mitri 15, Carosio 9, Opacic 2, Dione 2, Lucchesini 8, Scolpini, Jamal Eddine 10. All: Russo.

Arbitri: Caputo-Fontanella Molea

post

Playoff, gara 2 di semifinale. Aldo Russo: “Lucidità e fiducia”

Gara 2 di semifinale playoff è alle porte per la Todis Salerno ’92 che domani sera, mercoledì 27 aprile, sarà di scena al PalaParente di Benevento per affrontare le padrone di casa della Soel Virtus Academy a distanza di quattro giorni dalla prima partita vinta, non senza soffrire, col punteggio di 58-52. Sarà una sfida intensa e difficile: palla a due alle 20 con la direzione dei fischietti Stefano Pezzella di Arzano ed Alberto Arciello di Napoli.

“Sarà dura e prevediamo ritmi altissimi. Abbiamo lavorato sulle certezze – dice coach Aldo Russo – Benché avessimo avuto percentuali basse sul tiro da fuori, abbiamo sempre giocato in maniera fluida, con una qualità elevata nella costruzione dei tiri. Bisogna fare leva sulla fiducia che ci ha portato la prima partita. L’abbiamo rivista, accorgendoci di aver sempre avuto il pallino del gioco. Dobbiamo fare attenzione ad essere sempre costanti nell’approccio alla gara, perché le sannite si giocheranno tutto sul loro campo. Nessuna partita è scontata, bisognerà stare attenti sui loro cambi di difesa continui, tenere alta la lucidità e la capacità di attaccare nell’uno contro uno. Ribadisco il concetto della lucidità: ci andiamo a giocare partita una che se dovessimo vincere sarebbe ovviamente un risultato felice, ma ricordandoci sempre che arriverebbe anche gara 3 in casa, se dovesse avere la meglio Benevento”. Eventuale gara 3 si giocherebbe sabato 30 aprile alle 18:30 al PalaSilvestri.

Carichissima Carmen Scala, pivot ex Stabia che sabato ha fatto il suo esordio con la Todis Salerno ’92: “In casa loro sarà una battaglia, Benevento è squadra che non muore mai, ma anche noi siamo rimaste a galla in gara 1 e siamo state moto brave a portare a casa la vittoria. Abbiamo tenuto il ritmo alto per 40’, ce lo ha permesso la panchina. Abbiamo spinto e abbiamo vinto. Io sono contentissima di aver scelto Salerno, potevo forse fare meglio all’esordio e dunque spero di migliorare nella prossima partita”.