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Si dimette coach Gennaro Di Lorenzo

La Salerno Ponteggi ’92 e coach Gennaro Di Lorenzo si separano. Il capo allenatore del sodalizio salernitano ha deciso di rassegnare le dimissioni nella giornata di oggi, per motivi personali, dopo aver iniziato l’avventura in granata lo scorso 12 ottobre con il successo esterno sul campo delle Foxes Giussano. Il club di patron Angela Somma ha accettato la decisione del tecnico, sotto la cui gestione la squadra ha conquistato 14 punti in 20 partite, ringraziandolo vivamente per l’abnegazione, l’impegno profuso e la correttezza ed augurandogli le migliori fortune professionali.

La Salerno Ponteggi ’92 è reduce dalla sconfitta rimediata ieri sera nel derby a Benevento sul parquet del fanalino di coda Università Giustino Fortunato Virtus Academy (80-68) e dovrà necessariamente raccogliere le energie per rialzare la testa quanto prima. Granatine terzultime con 14 punti a braccetto con Moncalieri. Ora, la sosta all’orizzonte: prossimo impegno in programma sabato 15 marzo al PalaSilvestri contro la Sardegna Marmi Cagliari.

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Derby a Benevento, Di Lorenzo alla ricerca della “sveglia”

Serve una reazione vera, possibilmente creando – anzi, ricreando – la giusta continuità di risultati per venire fuori dalle sabbie mobili di classifica. La Salerno Ponteggi ’92 si è complicata la vita da sola nel girone di ritorno, vincendo una sola partita su sette. In particolare nelle ultime giornate, la compagine cara a patron Angela Somma ha lasciato per strada possibilità importanti fornendo prestazioni non all’altezza, come nello scontro diretto dello scorso weekend perso in casa contro la Cestistica Spezzina.

Domani pomeriggio, sabato 1 marzo, le granatine saranno di scena a Benevento contro le padrone di casa della Virtus Academy Università G. Fortunato, ultime in graduatoria con soli 2 punti. Palla a due alle 18 con la direzione arbitrale di Dario Di Gennaro (Roma) e Alessandro Fornaro (Mentana) per la ventunesima giornata della Techfind Serie A2 femminile.

La Salerno Ponteggi ’92, da possibile rivelazione del campionato, è stata risucchiata pericolosamente al terzultimo posto in zona playout e di punti attualmente ne ha 14, a braccetto con la Tecnoengineering Moncalieri. L’imperativo sarà provare ad espugnare il PalaTedeschi, eliminando il ricordo della vittoria dell’andata (73-52) e senza pensare che possa trattarsi di un ostacolo facile da superare. Anzi, le sannite si sono rinforzate e si giocheranno il tutto per tutto ai playout, mentre Salerno deve ritrovarsi soprattutto mentalmente. Coach Gennaro Di Lorenzo ha lavorato sodo in settimana per trovare le giuste contromisure al momento particolare, insieme alla società e alle stesse giocatrici. Parola al campo.

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Granatine inconsistenti

Doveva essere la partita della riscossa ed invece lo scontro diretto in chiave salvezza va alla Cestistica Spezzina con pieno merito. Molle, nervosa, timorosa e confusionaria la Salerno Ponteggi ’92 tra le mura amiche del PalaSilvestri-Itsvil Arena. Finisce 50-70 per la sesta sconfitta in sette partite disputate nel 2025. Serataccia, la strada si fa in salita. Tutti in silenzio a fine partita, è il momento di riflettere seriamente: Salerno resta ancorata a quota 14 punti a braccetto con Torino, a +2 su Moncalieri e a + 4 su Giussano che è penultima. E domani c’è Torino-Giussano.

La partita. Lo 0-0 dei primi tre minuti e 20 secondi la dice lunga sul tenore della partita e sugli stati d’animo: le mani tremano su ambo i fronti, vista l’altissima posta in palio in chiave salvezza. Sblocca Oliveira da tre, Diakhoumpa pareggia subito. Le liguri mettono il muso avanti con Missanelli a metà periodo (6-9) ma la sfida non si accende un granché sotto il profilo della lucidità. Salerno sbaglia tanto, non premiata anche da qualche fischio discutibile e penalizzata da un colpo ricevuto da Oliveira all’anca. Orchi bene in difesa (va a canestro dopo un magistrale anticipo), poi Templari risponde presente dall’angolo, le ospiti eseguono il compito e chiudono sul 12-16 il primo quarto. Si ricomincia con Mbaye a segno da sotto e Orchi on fire dalla distanza per il nuovo -3. Missanelli e Moretti allungano e rimettono qualche goccia di confusione nelle borracce delle padrone di casa. È 15-23 a 5’:45” da metà gara. Orchi e Oliveira danno timidi e illusori segni di vita, ma La Spezia con Guzzoni, la tripla di Varone e un contropiede di Moretti su gentile regalo di Valerio vola a +13 (19-32) a 2 giri di lancette dall’intervallo lungo. Lo scarto aumenta di altri tre punti, poi arriva il libero di Oliveira per il 20-35 di fine secondo quarto. Una partita, fin qui, presa in mano dalla Salerno Ponteggi ’92 solo per consegnarla alla Cestistica Spezzina, che acquisisce man mano sicurezze e fa valere, va detto, anche una garra maggiore. Si riparte esattamente come all’inizio della partita, col lunghissimo digiuno. Lo interrompe la bomba di Orchi dopo 3’:30” ma le ospiti rispondono subito ed il +21 (23-44) di metà periodo suona come un allarme serio. Granatine nel pallone, spezzine fino al massimo vantaggio di +24 e sirena della mezzora sul 31-53. Ben poco altro da aggiungere nell’ultimo periodo, quando le cose non cambiano. Finisce 50-70, notte fonda per la Salerno Ponteggi ’92, che deve chiedersi ora cosa stia accadendo e porre rimedio: sabato c’è il derby in trasferta sul campo del fanalino di coda Benevento.

TABELLINO  –  SALERNO PONTEGGI ’92-CESTISTICA SPEZZINA 50-70 (12-16; 20-35; 31-53)

SALERNO: Oliveira 20, Naddeo 2, Valerio 8, Orchi 12, Scala, De Mitri 5, Tagliaferri ne, Esposito 2, Kirschenbaum, Yusuf 1, Scolpini, Vitali. Coach: Di Lorenzo.

Tiri da 2: 18-61; Tiri da 3: 4-16; Tiri liberi: 12-16; Rimbalzi: 27 (11-16, Yusuf 7); Assist 11 (Valerio 5); Palle recuperate 12 (Orchi 4); Palle perse 19 (Valerio 4). Uscite 5 falli: Valerio, De Mitri, Yusuf.

LA SPEZIA: Mbaye 4, Templari 7, Moretti 11, Ricco ne, Missanelli 23, Diakhoumpa 8, Guzzoni 9, Guerrieri 2, Varone 6. Coach: Corsolini.

Tiri da 2: 19-41; Tiri da 3: 5-9; Tiri liberi: 27-33; Rimbalzi: 38 (8-30, Diakhoumpa 7); Assist 4 (Moretti, Guzzoni 2); Palle recuperate 6 (Guerrieri 2); Palle perse 25 (Moretti 6).

Arbitri: Giambuzzi-Valletta

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Scontro salvezza contro la Cestistica Spezzina: “Vincere e allontanare i fantasmi”

Reazione obbligata. La Salerno Ponteggi ’92 ha vinto una sola delle sei partite finora disputate nel 2025 e cerca una svolta nello scontro salvezza in programma domani sera, sabato 22 febbraio, con inizio alle 19:30 al PalaSilvestri – Itsvil Arena contro la Cestistica Spezzina. Settima di ritorno nella Techfind Serie A2 femminile, le granatine sono appaiata a quota 14 punti proprio con le liguri. Dirigeranno l’incontro gli arbitri Umberto Giambuzzi di Ortona e Davide Valletta di Montesilvano.

Gara da non fallire per Salerno, che in classifica al di sotto ha solo tre concorrenti ed è reduce dalla batosta sul campo della forte Use Scotti Rosa Empoli (88-47) nell’ultimo weekend. La squadra di coach Di Lorenzo vuol riprendere ritmo e riscattare la sconfitta dell’andata arrivata nel corso di una partita che poteva essere gestita in modo differente. Azzerare le delusioni, tenere alta la concentrazione con la consapevolezza che la missione salvezza è ancora alla portata ma bisogna lottare con vigore e far valere il fattore campo.

“La partita di domani sera è fondamentale per i nostri obiettivi. Veniamo da un periodo duro che ci ha visto affrontare squadre più attrezzate di noi. Il pericolo che le sconfitte possano incidere psicologicamente in maniera negativa è sicuramente un ostacolo che dovremmo affrontare, tra i tanti. – afferma coach Gennaro Di Lorenzo – La Spezia non è la stessa squadra dell’andata. Ha perso qualche pezzo importante, ma proprio per questo si è unita e nelle ultime uscite ha dato filo da torcere a tutti. Noi non abbiamo alternativa dobbiamo vincere e le ragazze sono pronte a vendere cara la pelle”.

La sfida sarà trasmessa in diretta streaming video sul canale YouTube della squadra cara al patron Angela Somma (@SalernoBasket92) ma le atlete capitanate da Alessia De Mitri sperano di avere la maggior parte del pubblico al proprio fianco sugli spalti dell’impianto di Matierno: al PalaSilvestri servono passione e decibel, l’ingresso sarà gratuito, come di consueto.