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Finale regionale, un 1 maggio ad Ariano Irpino per provare a chiudere la serie

Dopo il successo interno per 96-60 di gara 1, la Sirio Salerno ’92 proverà a chiudere i conti della finale playoff regionale di B femminile domani pomeriggio – 1 maggio – sul parquet della Ferraro Group Ariano Irpino. Le ragazze di coach Visnjic scenderanno in campo al PalaCardito alle 18:30 (direzione arbitrale di Stefano Pezzella di Arzano e Alberto Arciello di Napoli) con l’obiettivo di blindare il primo posto assoluto, confermare l’imbattibilità stagionale e qualificarsi come Campania 1 ai concentramenti interregionali che varranno la promozione in A2.

Ariano Irpino è avversario scomodo e il fattore campo potrebbe essere elemento non indifferente. Proprio lì lo scorso anno si fermò in semifinale la corsa playoff delle granatine, che avranno l’opportunità di riscattarsi. In ogni caso, anche la squadra di coach Bellizzi ha già il pass per i concentramenti interregionali in tasca: si tratta di stabilire esclusivamente gli accoppiamenti successivi. Chi riuscirà a guadagnare il primo posto (eventuale gara 3 fissata sabato 4 maggio ancora al PalaSilvestri-Itsvil Arena) se la vedrà nella semifinale interregionale contro la Sisas Perugia, seconda nel girone laziale-umbro-marchigiano, nel doppio confronto di andata e ritorno (26 maggio/2 giugno, conterà la differenza canestri in caso di divisione della posta equa nelle due sfide). A seguire, in caso di passaggio del turno, la finalissima per la promozione in A2 contro una tra la vincente del girone dell’Emilia Romagna e la terza di quello lombardo (9/16 giugno, stesse modalità). La perdente della serie tra Ariano Irpino e Salerno, invece, dovrà affrontare con le medesime modalità San Raffaele Roma in semifinale, per poi trovare nell’eventuale finale una tra la prima classificata della Toscana e la vincente dello spareggio tra le terze classificate di Emilia Romagna e Triveneto.

“Abbiamo fatto una grande prestazione in gara 1 e ho fatto i complimenti alle ragazze e allo staff che hanno fatto divertire noi e il pubblico. Dopo una partita del genere spariamo di coinvolgere sempre di più la città ma prima dobbiamo completare il cammino. Ariano Irpino è campo sempre difficile e bisogna metterci massima attenzione. – ha detto patron Angela Somma La vittoria di sabato ha dato ulteriore consapevolezza a un gruppo già forte e molto unito, però ogni partita va giocata e sudata. In questi playoff abbiamo avuto conferme da ogni giocatrice. Mercoledì speriamo di rivedere in campo anche De Mitri, che è un valore aggiunto per la nostra squadra, dopo il taglio al sopracciglio rimediato in gara 1. Devo però dire che Takrou ha fatto benissimo e dà ampie garanzie, come del resto tutte le nostre atlete. La società sta facendo di tutto per mettere ciascuna nelle condizioni di lavorare al meglio, idem per quanto concerne i tecnici”.

Intanto, altre belle soddisfazioni arrivano dal settore giovanile. La formazione Under 17 della Sirio Salerno ’92, infatti, ha battuto la Pink Bari 57-44 nello spareggio interzona disputato sul neutro di Melfi guadagnando l’accesso ai concentramenti interregionali di categoria, sempre con la direzione tecnica di Njegos Visnjic e Patrizia Rinaldi. A fare il tifo per le più giovani, molte delle quali integrano il roster della prima squadra, sugli spalti c’erano anche le atlete senior: un gran bel segnale di compattezza ed entusiasmo. Il quadrangolare si svolgerà a Sora (FR) dal 10 al 12 maggio con le prime classificate dei gironi di Umbria e Lombardia e la seconda di quello piemontese.

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Dall’Arizona con tante ambizioni: ecco Elena Golemi

Gli inizi con la Pink Bari, l’avventura in college nell’Arizona per coniugare studio e percorso cestistico e adesso la sfida Salerno. Elena Golemi, play-guardia classe 2002, è una nuova giocatrice della Todis ed è già a disposizione di coach Russo da qualche giorno per i primi allenamenti.

Spero di migliorare tanto e di crescere a livello individuale e di squadra. Poi sarebbe un sogno arrivare prime in campionato e iniziare a vincere. Il gruppo che ho trovato è molto unito, mi è piaciuto subito e sono certa che mi troverò benissimo a Salerno”, ha detto la giovane giocatrice originaria di Conversano. Quattro anni con la Pink Bari, poi la possibilità di trascorrere un anno nella High School “Bella Vista” di Scottsdale negli Stati Uniti ed infine la pandemia che l’ha costretta a rientrare in Italia. Ma chiusa una porta, può aprirsi un portone. Per Golemi adesso c’è la chance di Salerno con obiettivi ambiziosi per cominciare a masticare più intensamente la pallacanestro delle grandi. La giovane pugliese, in ogni caso, potrà giocare anche nella formazione under.

Ho vissuto una bellissima esperienza negli USA, avevo due offerte per il college, una in Arizona e l’altra in Florida, ma il Covid ha bloccato tutto e sono tornata in Italia. Il liceo lì mi ha preparato a tutti i livelli: la pallacanestro andava di pari passo con la scuola e spesso gli allenamenti si svolgevano proprio come materia scolastica. – racconta la neo granatina – Abbiamo vinto un campionato con squadre dei college in Arizona. La squadra era internazionale: nel roster c’erano anche una tedesca, quattro turche, una russa, due statunitensi. Vivevamo tutte insieme e quest’esperienza mi ha dato grande indipendenza. E poi ho imparato l’inglese: quando sono partita non sapevo parlarlo”.

Patron Angela Somma ha creduto in Golemi. “Una ragazza molto interessante, si tratta di un’atleta che ha senza dubbio tanta voglia di emergere. Speriamo di avere tante soddisfazioni insieme e che potrà dare una mano al gruppo per arrivare in alto”, dice il massimo dirigente campano. L’annata americana ha fatto crescere tantissimo anche cestisticamente la diciottenne. “Mi porto dietro la mentalità diversa, il modo di pensare in campo decisamente più veloce. Il gioco era meno statico, per andare in dieci secondi subito a canestro”, dice ancora Golemi. La nuova pedina della Todis Salerno ’92 è pronta ad inserirsi in un gruppo giovane e, come lei, ambizioso.