La Todis Salerno ’92 ha ripreso ad allenarsi dopo tre mesi di stop. Non c’è ancora una data certa di partenza del campionato di Serie B femminile, né la formula che sarà presumibilmente diversa da quella originariamente prevista. Le restrizioni anti Covid hanno fatto slittare tutto, ma non hanno eliminato l’entusiasmo delle granatine, che nello scorso weekend si sono ripresentate agli ordini di coach Aldo Russo per tornare ad allenarsi in gruppo, in ossequio ai protocolli diramati dalla Fip: tamponi di rito e tutte al PalaSilvestri, finalmente con un canestro da mirare e l’inseparabile palla a spicchi.
“Eravamo impazienti di rimetterci in discussione e lo siamo ancora. – afferma l’allenatore – In attesa di capire quando inizieremo il campionato, dobbiamo per forza viaggiare a braccio. Non è semplicissimo, ma tra il non essere in campo e l’esserlo, preferiamo andare in campo e prepararci. Siamo contenti e ringraziamo il presidente Angela Somma che ci ha permesso di rientrare in palestra trasmettendoci la sua grande energia. Le ragazze sono a disposizione e anche loro non vedono l’ora. Siamo tutti fiduciosi”. Le granatine hanno ritrovato anche gli altri componenti dello staff tecnico, Valerio Russo e Vincenzo Di Capua, dopo mesi di allenamenti casalinghi o singoli all’aperto.
Molto dipenderà, neanche a dirlo, dall’evoluzione dei numeri della pandemia. Il numero delle partecipanti al torneo determinerà poi la formula di ripresa, che dovrebbe avvenire entro e non oltre il 7 marzo, con termine ultimo il 20 giugno, salvo ulteriori delibere federali. Non è detto che tutte le altre compagini che ad ottobre scorso si presentarono ai nastri di partenza, stavolta faranno altrettanto. Al momento, non si può che attendere e riprendere confidenza col parquet. Di certo, gettando l’occhio più in là, l’obbligo federale sarà quello di disputare almeno 14 partite di regular season (più eventuali fasi finali) per convalidare il campionato.